Entrare nella sfera di Cristo è rinunciare ad ogni concetto di misura ed equilibrio. San Paolo parla di larghezza, lunghezza, altezza e profondità del mistero di Cristo (Ef 3,18) il quale è orizzonte infinito ed inesprimibile. In questa infinità, in questo magnifico “sistema solare” però, noi cristiani, abbiamo un centro, la croce.
I giudei chiedono i miracoli, i greci la sapienza, ma noi, scrive San Paolo nella lettera ai Corinti, predichiamo Cristo crocifisso. (1Cor 1,22-23)
La vita cristiana è un passaggio dall’adorazione della croce alla croce vissuta. La vita cristiana è un passaggio personale, pieno, generoso senza ritorni indietro e senza rimpianti di alcun tipo.
Il cristiano non appartiene più a sé stesso ma deve essere tutto a tutti per guadagnare tutti a Cristo (1Cor 9,22). Dobbiamo scegliere di morire ogni giorno ma vivere per Cristo facendo diventare la nostra vita un impegno continuo per la Chiesa e per le anime manifestando la nostra partecipazione, traducendola in espressione di attenta e rapida operosità e in un sostegno costante e amorevole.
Dobbiamo rinnegare generosamente noi stessi e unirci alle sofferenze di Cristo per portare a compimento quello che manca alla Sua passione.
“Perciò sono lieto delle sofferenze che sopporto per voi e completo nella mia carne quello che manca ai patimenti di Cristo, a favore del suo corpo che è la Chiesa” (Col 1,24).
Non dobbiamo fermarci alle prime stanchezze, alle prime difficoltà, alle prime sconfitte perché la vera risposta è proprio nell’affrontare tutto con la consapevolezza che tutti gli amanti di Cristo hanno dovuto sopportare tutte queste prove per arrivare al premio promesso.
“Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione” (1Tm 4,8).
Ricordiamoci sempre che non siamo soli ma siamo accompagnati da una moltitudine di Santi in cielo e da una moltitudine di cristiani sulla terra, anche se a noi sconosciuta, che pregano incessantemente e intercedono per tutta la Chiesa.